1) Copiare le strategie di trading di altre persone.
Un trader professionista che conosco racconta di quando ha cercato di
copiare le operazioni di uno dei maggiori trader. Mentre quest’ultimo
vinceva, il mio amico perdeva. Copiando raramente si vince nel trading.
Si possono avere obiettivi diversi rispetto alla persona che si sta
copiando. Si può non essere in grado di tollerare, mentalmente o
emotivamente, le perdite che tale strategia affronterà. Si può non avere
la stessa disponibilità di capitale. Questi sono i motivi per cui
seguire i segnali di altri nel trading (non investimenti), senza
utilizzare al tempo stesso la propria capacità di giudizio, di rado
funziona nel medio periodo. Alcuni dei migliori trader hanno fornito
segnali ad altri, ma frequentemente i loro "seguaci" hanno fallito. Il
trading è un’attività così personale che è quasi impossibile che due
persone operino nello stesso modo.2) Aspettarsi che ogni trade sia quello che renderà ricchi.
Quando diciamo che le operazioni devono essere meditate e selezionate, essi argomentano che devono fare trading perché il prossimo trade potrebbe essere quello che farà guadagnare una somma enorme.
Ciò che le persone dimenticano è che, per essere un vincente, non si può aspettare “il grande trade” che si verifica ogni tanto. Anche quando si verifica, non c’è la certezza di essere proprio in quello specifico trade. Si guadagnerà di più se si opererà con obiettivi e se si sarà soddisfatti di vincite ripetute, di dimensioni piccole e medie. Un trader guadagna afferrando la sua parte del movimento quotidiano dei mercati analizzati. Ciò non significa che si deve fare trading tutti i giorni. Significa che, quando si opera, si deve essere veloci a uscire, se il trade non va nella giusta direzione entro un periodo di tempo predeterminato. Se il trade va nella direzione giusta, si proteggono i guadagni con gli stop e si continua nella corsa.
3) Ignorare il lato negativo di un trade.
La maggior parte dei trader, quando entrano in un mercato (in una quota per intenderci), vedono solo il denaro che pensano di guadagnare nell’operazione. Essi raramente considerano che il trade potrebbe andare contro di loro e potrebbero perdere. La realtà è che ogni volta che si acquista una quota, qualcun altro la sta vendendo. L’acquirente è convinto che il trend sarà favorevole. Il venditore è convinto dell'esatto contrario. Se si guardano i trade da questo punto di vista, si diventa trader più prudenti e realistici.
4) Avere aspettative troppo elevate di profitti.
Le maggiori delusioni si verificano quando le aspettative sono elevate in modo non realistico. Molti trader incontrano problemi perché si aspettano profitti più grandi di quanto sia ragionevole. Essi frequentemente entrano in un trade e, quando stanno vincendo, iniziano mentalmente a spendere i loro guadagni, e perfino a investire altro denaro per aumentare il loro rischio. La realtà è che raramente si guadagna tutto il denaro disponibile in un trade. Non riesco a contare le volte in cui ho avuto a disposizione centinaia (o migliaia!!) di euro di profitti potenziali, ma solo per vederne sfumare la maggior parte prima che fossi capace o avessi il buon senso di uscire dal trade. Il denaro dal trading spesso non entra così velocemente, o abbondantemente, come ci si aspetta o qualcuno fa credere, ma i costi generali del trading arrivano puntuali. Le false aspettative di profitto spingono (addirittura) gli aspiranti trader ad abbandonare il loro lavoro prima di avere davvero successo. Le stesse false speranze li spingono a perdere il denaro di amici e della
famiglia. False speranze li spingono a prendere in prestito denaro per fare trading. Aspettative troppo elevate sono pericolose per il benessere dei trader e di coloro che li circondano.
5) Non esaminare i propri obiettivi finanziari.
Prima di prendere una decisione di position trading, o prima di iniziare una giornata di daytrading, bisogna esaminare le motivazioni e gli obiettivi.
• Perché stai facendo trading oggi?
• Perché stai entrando in questo trade?
• In che modo questo trade ti porterà più vicino ai tuoi obiettivi?
6)Entrare in un trade perché sembra la cosa giusta da fare ora.
Ci sarà sempre un’altra opportunità di trading. Non si è obbligati a fare trading.
7) Correre troppi rischi.
Perché è così difficile credere che il trading sia estremamente rischioso? E’ come se si sapesse, in teoria, che il trading è rischioso, ma non si prendesse questo davvero a cuore, e non si mettesse in pratica, fino a quando ci si trova afferrati nell’assoluto terrore di una grande perdita. L’avidità spinge i trader ad accettare rischi eccessivi. Essi entrano in troppi trade. Mettono gli stop loss troppo lontani. Non stiamo consigliando di evitare il trading. Stiamo dicendo che si deve seguire un solido, disciplinato piano di trading, basato sulla conoscenza dei mercati e sul buon senso.
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