martedì 28 agosto 2012

Trading nel tennis: la gestione dello stake!!

Senz'altro molti di voi avranno letto una prima approfondita analisi sul tennis postato qualche tempo fa Arriva la primavera sotto con il tennis!, volevo ripartire dalla parte finale dell'articolo per approfondire alcune tematiche.




Si, ok tutto bello: "Conoscendo la percentuale con la quale un giocatore può essere vincente al proprio servizio  permetterà anche di stabilire la percentuale che egli ha di vincere un gioco, un set o il match intero." Bella anche la relativa tabella! Ma quanto dobbiamo giocarci?? Qual' è lo stake giusto da investire nella nostra puntata??

La cosa piu semplice sarebbe uno stake che tenga conto della tabella precedente in cui precedentemente abbiamo trasformato le ns % in una quota ipotetica di resa...

Esempio spicciolo: un giocatore che ha uno "storico" del 60% di vincita sul proprio servizio trovandosi ad esempio sul 30-15 ha l' 84,7% di probabilità di vincere il game e la corrispondente quota "oggettiva" sarebbe rapportata ad un valore pari a 1,18 (ovviamente 100/84,70).

Non sono molti i book che offrono questo tipo di giocata (il live sul gioco in corso!) mentre molti danno le valutazioni per le quote del game successivo ma ovviamente tutte le quotazioni offerte dal book ad un valore superiore al nostro 1,18 sarebbero profittevolli "valuebet"!!

Da sempre scettico sulle value (specialmente in campo calcistico) e ancor piu convinto che la quota sia la sola ed unica "depositaria" del valore probabilistico di un evento vorrei condividere con voi uno studio elaborato in "gioventù"... ah ah ah!!!

La previsione di una quota per il "15 successivo"!!

                                                                                                                     (segue)