martedì 14 febbraio 2012

Scalping: Money Management


Ed ora passiamo alla gestione finanziaria!

Bene ricordate questo passaggio dei paragrafi precedenti??
"Il numero delle operazioni chiuse in guadagno rispetto a quelle chiuse in perdita è ovviamente in
favore delle prime con un rapporto medio di 8 a 1, efficienza che in alcuni scalper raggiunge il rapporto di 20 a 1: risulta essenziale ottenere comunque un rapporto di 4 a 1 per raggiungere un’operatività stabile (sotto questa soglia, le commissioni dell'exchange, peserebbero eccessivamente sull’utile netto)."

Dopo il corso che abbiamo affrontato mi aspetto che le vostre performance siano in linea alle aspettative! Nel trading discrezionale, se praticato con una certa serietà, si possono utilmente applicare i principi del money management, sia per non incorrere in sgradite eventualità di disfatta patrimoniale, sia per non trovarsi calati in situazioni nelle quali può mancare il tempo per decidere su un elemento sottovalutato.

Tutto questo non potrà che migliorare la resa delle nostra operatività! Partiamo da una aspettativa
molto modesta, un 5 su 10 che sarebbe deludente per voi (ed anche per me che ho cercato di
seguirvi in questo percorso formativo!) ma che sfruttando il nostro money management
preferito (il "santo Masa") ci permette di realizzare l’obiettivo prioritario: la massimizzazione dei
profitti (presumo anche sia inutile ricordare che uno scalper che utilizza lo stesso stake per
queste ipotetiche 10 operazione si troverebbe con un bel "pari e patta" nel ipotesi di 5 su 10!)

Che ne dite invece di un bel 61% (della cassa rischiata) come gratificazione di una prestazione alquanto incolore come il 5 su 10 (operazioni chiuso in gain rispetto a quelle aperte)!!!

Date una occhiata allo screen:



Come interpretare il piano?? Beh è piuttosto semplice!!

In questo esempio la somma che vogliamo rischiare in queste operazioni di trading è 4,75 (cella C6) ed il nostro obiettivo è appunto 5 operazioni positive da raggiungere in massimo 10 eventi ( ma sicuramente uno scalper attento sarà capace di riuscirci in 6/7 operazioni!) per ottenere un gain di 2,90 (corrispondente al 61% della cassa che mettiamo a rischio!!)

nelle varie celle invece troviamo il valore della nostra operazione: il nostro loss ed il nostro target
riferito alla singola operazione (trattandosi di masa con quote 2,00); ad ogni operazione vinceremo
o perderemo quanto riassunto in ogni singola cella.

Va da se che essendo di pari importo sia il target che il loss anche i nr dei tick dovrà corrispondere: ad esempio se entriamo a quota 2,20 in lay ed il nr dei tick prefissati equivale a 2 ci troveremo ad avere un stop loss fissato a 2,16 ed uno stop profit a 2,24 (Fatta salva la situazione del salto tick che ovviamente va gestita proporzionalmente).

Ovviamente possiamo stabilire la ns operatività anche per un range di tick diverso ma sempre
rispettando la stessa quantità sia per lo stop loss che per lo stop profit (appunto quota 2,00!!); questa nostra scelta influirà sullo stake utilizzato e sulla frequenza delle operazione ma non sul risultato globale.

torniamo al nostro grafico



ed approcciamo la prima operazione. Bene, sappiamo che al termine di questa tradata dovremmo avere un risultato contabile che sia di un gain o di un loss pari a 0,94 euro (e come sopra anticipato ci troviamo alla quota attuale di 2,20 con uno stop loss/profit di 2 tick e quindi rispettivamente a 2,16 e 2,24)

Qual'è sarà lo stake da mettere in palio??



come vedete a quota 2,20 il ns stake di ingresso lay sarà di 52,50 (basta una semplice proporzione per calcolare questi stake) e uscendo a 2,24 chiuderemo la “scalpata” con stake 51,56 (ed avremo il ns gain prefissato: esattamente 0,94 come da progressione iniziale); di paripasso usciremo in eventuale stop loss a 2,16 con 53,47 in back per limitare il nostro stop loss (e qui -0,94 !!)

le giocate successive sono anche esse riassunte nel nostro piano di gioco:



nella seconda operazione attiveremo un target di euro 1,04 (nel qual caso la prima operazione sia stata perdente) e 0,83 qualora invece la prima scalpata sia stata chiusa con successo.

Ovviamente anche in questo caso dovremo proporzionare lo stake di ingresso tenendo conte dell’altro parametro a ns disposizione: il nr dei tick (che per per linearità di operazione dovrà essere lo stesso in tutte le scalpate programmate!)

Ho postato in questi giorni anche un video di scalping (realizzato dal piu grande scalper bettistico italiano: M4rco!) che non può mancare nell’ HD di ogni aspirate “indiano”…

Good Luck e grazie per la pazienza dimostrata! .

MaxHazzard

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